Ricordando con gratitudine Padre Mariano Ballester

Un anno fa, il 17 Maggio 2021, Padre Mariano Ballester, gesuita spagnolo (1935-2021), è tornato alla Casa del Padre.

Limpida figura di ricercatore spirituale, ha effettuato studi di psicologia dell’esperienza spirituale presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma e trascorso oltre 20 anni come Missionario in India. Fondatore della Scuola di Meditazione Profonda e Autoconoscenza, per più di trent’anni ha guidato corsi di meditazione in Italia e all’estero, collaborando con molte riviste di spiritualità e pubblicando diversi libri tradotti in varie lingue.

Vogliamo ricordarlo con immensa gratitudine e condividere alcuni pensieri estratti da un suo libro, “Meditazione profonda e Autoconoscenza”, che ci aiutano a comprendere e capire la sua grande umanità e sensibilità.

Alla fine di un corso mi hanno consegnato questo biglietto anonimo: Questa non è una domanda ma un ringraziamento. Un ringraziamento per questa cosa bellissima che si chiama corso di meditazione: La prego non smetta mai: […] molti di noi ne hanno bisogno e molti non sanno ancora di averne. Lasci lo spiraglio della speranza a quanti cercheranno [….]

Tutto quanto dici nel tuo ringraziamento lo dico a te e a tutti coloro che lungo tutti questi anni hanno partecipato ai corsi MPA. Grazie per questa esperienza bellissima che è stata vedervi attenti e ricettivi, ascoltare i vostri quesiti, vedervi piangere e ascoltare lo scoppio delle vostre risate divertite riempire la sala. So che molti devono ancora aprire il loro orizzonte spirituale e che altri non sanno neppure di averlo.

Perciò ti confido un mio esercizio […] così potrai farlo anche tu. Mi piace vedermi attorno tanti volti anonimi, ma allo stesso tempo li sento vicini come fossero una grande famiglia anonima. Allora silenziosamente […] li benedico così: “Io sono tuo padre, tua madre, tuo fratello, tua sorella, tuo figlio, tua figlia….Tu sei mio padre, mia madre, mio fratello , mia sorella, mio figlio, mia figlia. Qualcosa di me è in te, e qualcosa di te è in me….e qui e ora, in mezzo a noi, c’è il grande Mistero”

Lo spiraglio di speranza è sempre aperto, e quando nel corso seguente vedo i nuovi volti ancora sconosciuti, sento passare lo spiraglio anche dentro di me. Forse in futuro gli abitanti del nostro pianeta guarderanno indietro e, vedendo i nostri secoli che orgogliosamente chiamiamo sviluppati, diranno: Come mai non avevano scoperto il vero senso della vita  e il loro vero Essere?”

Vogliamo proporvi  un esercizio ideato da Padre Ballester che la Scuola di Meditazione  utilizza sempre nei suoi corsi di Meditazione: la Discesa a zero, qui in questo pdf  trovi una breve sintesi. Discesa a Zero Testo Esercizio