La bellezza è una risorsa formidabile

Il canto degli uccelli la mattina presto. I volti nobili di Piero della Francesca. L’eleganza di un’equazione. Le onde che si frangono sulla riva del mare. Un atto di gentilezza gratuita. Una sarabanda di Bach. Lo sguardo di un bambino. Il cielo stellato in una notte d’estate.

Non sappiamo da dove viene, non sappiamo quando arriva. In modo enigmatico e fuggevole, con un volto sempre diverso, la bellezza ci nutre, ci forma, ci rende felici. Ci sconvolge, anche. E cambia la nostra percezione del mondo. Esamineremo tutti gli effetti in dettaglio, uno per uno. La lista è lunga.

La bellezza plasma le nostre vite in mille modi: nell’interiorità anzitutto, toccando le nostre emozioni e influendo sui nostri valori e modi di pensare, poi nell’estensione della vita sociale, modellando le nostre scelte e i nostri rapporti, infine in intensità, pervadendo di una nuova energia e luminosità ogni aspetto della nostra esistenza, non solo in superficie e con impressioni momentanee, ma nel profondo, e con un’azione che attraverso il tempo continua a lavorarci dentro.

La bellezza però definisce il nostro mondo anche in un’altra maniera: con la sua mancanza. Triste a dirsi, la bellezza è spesso assente dalle nostre vite. Quando ciò accade, si diffonde un gelo, un grigiore, che pur essendo intollerabile diventa un’abitudine. Anche se la bellezza, come vedremo, è sempre a portata di mano: basta essere aperti. Queste sono cose che tutti sanno, o dovrebbero sapere. Parlare di come la bellezza arricchisce la nostra vita è imbarazzante tanto è ovvio, ma cruciale tanto è urgente.

I suoi benefici sono molti. Il bello rinforza la nostra salute, stimola l’intelligenza, cambia i nostri rapporti. E trasforma la nostra etica. Ma il beneficio essenziale è di non aspettarsi benefici. Godere della bellezza per quello che è, non per acquisire altri vantaggi: gratis. Svincolandosi dalle aspettative, si arriva al cuore del bello.

Da “La bellezza e l’anima” di Piero Ferrucci – Ed. Mondadori

Cerchiamo la bellezza… e si fa trovare